L'inverno meteorologico 2020/2021 a Milano
L’inverno meteorologico 2020/2021 si è concluso con una fase stabile e decisamente più calda della norma, che si sta protraendo anche in questi primi giorni di marzo.
Ma come è stato in generale il trimestre invernale? Andiamo ad esaminare in dettaglio i dati meteo registrati dalla nostra stazione di Milano Centro, confrontandoli con quelli del CLINO (Climatological Normal) 1991-2020, per il trimestre appena terminato.
Temperature
L’inverno 2020/2021 si è concluso con una temperatura media di 6.3 °C, superiore di 1.1 °C rispetto al valore del CLINO 1991-2020, il nuovo CLINO di riferimento, e addirittura superiore di 2.3 °C rispetto al CLINO 1961-1990.
Tutti e tre i mesi hanno chiuso con valori superiori alla media 1991-2020, ma il mese che ha fatto registrare la maggiore differenza è stato febbraio: con un valor medio di 8.8 °C è stato difatti superiore di due gradi e mezzo rispetto al valore di riferimento; gennaio 2021 ha invece superato il corrispettivo valore CLINO solo di tre decimi.
Nella seguente tabella si può tuttavia osservare come, nei due anni precedenti, febbraio sia stato addirittura più caldo che nel 2021: in particolare febbraio 2020, con la sua temperatura media di 10.0 °C, è stato il più caldo degli ultimi 124 anni. Non solo febbraio, però: in generale l’inverno dello scorso anno è stato il più caldo, grazie anche al contributo di un altrettanto mite dicembre.
Si può in generale notare come nell’ultimo decennio gli inverni siano stati tendenzialmente più caldi della norma, con la sola eccezione degli inverni 2011/2012 e 2012/2013, caratterizzati proprio da mesi di febbraio particolarmente freddi.
Anche se, nel complesso, l’inverno appena conclusosi è risultato più caldo della norma, non sono tuttavia mancati periodi freddi: tra questi si segnalano in particolare gli inizi di dicembre e i giorni intorno alla metà di febbraio, come si osserva anche dal grafico seguente, dove vengono riportati gli andamenti della temperatura media dell’ultimo trimestre invernale e del CLINO 1991-2020, quest’ultimo con la corrispettiva deviazione standard.
Temperatura media: inverno2020/2021 VS CLINO 1991-2020
La minima assoluta (-2.0 °C) è stata registrata il 19 gennaio; nel complesso sono stati dieci i giorni di gelo, cioè le giornate con temperatura minima inferiore agli zero gradi (lo scorso inverno erano state solo tre in tutto): tre a dicembre, tre a gennaio e quattro a febbraio. Non vi sono stati, invece, giorni di ghiaccio, cioè giorni con temperatura massima negativa: la massima più bassa rilevata è stata infatti quella del 13 febbraio (1.8 °C).
Nonostante questi episodi freddi, tuttavia, come si diceva all’inizio, febbraio è stato nel complesso un mese mite, grazie soprattutto al contributo dell’ultima decade, in cui è stata anche registrata la massima assoluta di questo inverno (21.7 °C il giorno 24).
Un’altra fase decisamente più mite del normale si è verificata invece a dicembre, a cavallo tra la seconda e la terza decade del mese.
Precipitazioni
A livello precipitativo, il trimestre si è concluso con 235.8 mm cumulati, circa 70 mm al di sopra della media CLINO. Particolarmente ricchi di precipitazioni sono stati dicembre e gennaio: il primo è stato addirittura il dicembre più piovoso dell’ultimo decennio, mentre gennaio, sempre nell’ultimo decennio, è risultato secondo solo al “piovosissimo” 2014. A febbraio si è registrato un quantitativo inferiore di precipitazioni e perlopiù concentrate nella prima decade del mese: l’ultimo giorno di pioggia risale infatti al 10 febbraio (con giorno di pioggia si intende una giornata in cui si verifica almeno 1 mm di precipitazione).
Piogge: inverno2020/2021 VS CLINO 1991-2020
Due gli episodi nevosi a dicembre: il 2 dicembre, con neve intermittente tra le prime ore del mattino e metà pomeriggio (con un accumulo di solo mezzo centimetro) e uno decisamente più importante tra la tarda sera del 27 e la tarda mattinata del 28, con un accumulo di 17 cm; per ritrovare un episodio nevoso di portata analoga dobbiamo risalire all’ 11-12 febbraio 2013.
Nessun episodio nevoso a gennaio, mentre a febbraio si è verificato del nevischio nella serata del 12, con circa mezzo centimetro di accumulo.
Un inverno che quindi, in generale, è risultato più caldo del normale, specie per il contributo del mese di febbraio (in particolare nella sua fase conclusiva). Non sono tuttavia mancati episodi o periodi freddi, che hanno fatto anche registrare dieci giornate di gelo.
Precipitazioni abbondanti, specie a dicembre e gennaio, che lo hanno fatto risultare l’inverno più piovoso dell’ultimo decennio, dopo il 2014. Tre inoltre gli episodi nevosi, di cui uno particolarmente significativo alla fine di dicembre e che ha ammantato Milano di bianco come non accadeva da diversi anni.
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