Un giugno... rovente
Si è concluso da pochi giorni il primo mese dell’estate meteorologica, che nella sua fase finale è stato caratterizzato da una forte ondata di calore a Milano, ma più in generale su tutto il Centro-Nord, che avrà forse fatto rimpiangere il fresco mese di maggio anche ai più grandi amanti dell’estate.
Andamento generale e temperature
Nel seguente grafico è possibile osservare l’andamento delle temperature medie giornaliere di giugno 2019 rispetto a quelle del CLINO 1981-2010, con relativa deviazione standard, per Milano Centro.
Temperatura media: giugno 2019 VS CLINO 1981-2010
Si nota come il mese appena conclusosi sia stato caratterizzato da diversi episodi di temperature al di sopra delle medie; tra questi spicca in maniera particolare la fase conclusiva del mese e soprattutto il giorno 27, che con la sua temperatura media di 33.2 °C ha superato di quasi nove gradi i valori tipici del periodo.
Un solo giorno è stato più freddo della norma, il 22 giugno, caratterizzato da temporali diffusi.
Nel complesso il mese si è quindi concluso con una temperatura media di 26.2 °C, superiore di oltre tre gradi e mezzo rispetto al corrispettivo valore CLINO (22.6 °C).
Considerando i mesi di giugno dell’ultima decade si nota come, con la sola eccezione del 2011, essi abbiano sempre chiuso con valori al di sopra della norma, ma quello appena terminato è il più caldo: se estendessimo l’attenzione agli ultimi 123 anni (periodo per il quale abbiamo a disposizione le rilevazioni), giugno 2019 risulterebbe secondo solo a giugno 2003, che con i suoi 27.9 °C di temperatura media resta per ora (e fortunatamente) ben più caldo.
Un comportamento analogo si riscontra anche analizzando le temperature minime e massime del mese: pure la media delle minime e la media delle massime, difatti, risultano molto più elevate dei corrispettivi valori CLINO e seconde solo ai valori riscontrati nell’anomalo 2003.
La minima (27.8 °C) e la massima (37.7 °C) assolute del mese si sono registrate nel già citato 27 giugno; nel caso della minima, si tratta della più alta mai rilevata nel mese di giugno; mentre la massima è analoga a quella già registrata il 12 giugno 2003.
Come presumibile dalla minima assoluta di Milano Centro, gli ultimi giorni del mese, come tipicamente accade durante le ondate di calore estive, sono state caratterizzati da temperature molto elevate anche nelle ore serali e notturne; nella seguente immagine è possibile osservare la temperatura rilevata dalle stazioni di Milano della nostra rete alla mezzanotte (ora legale) tra i giorni 27 e 28: si può notare che essa è diffusamente superiore ai 31 °C, con valori ancora più elevati nella zona centrale della città.
Temperature registrate a Milano alla mezzanotte tra il 27 ed il 28 giugno 2019
Precipitazioni
Oltre che caldo, giugno 2019 è stato anche poco piovoso: 26.2 mm cumulati, meno della metà del corrispettivo valore CLINO (68.5 mm); quasi 21 mm, tra l’altro si sono concentrati in un unico episodio, quello del temporale della mattina del 22 giugno, durante il quale diverse zone della città sono state anche interessate da grandine.
Precipitazioni nel mese di giugno
Dal grafico si osserva come, in generale, l’andamento pluviometrico dei giugno degli ultimi anni è stato abbastanza altalenante e come lo scarso quantitativo cumulato quest’anno sia solo di poco inferiore a quello del 2018; ma, nonostante un mese di maggio discretamente piovoso, le precipitazioni di questo primo semestre risultano di quasi 200 mm inferiori a quelle dello scorso anno.
Qualche curiosità dalla nostra rete…
Molte le località della nostra rete che, nel corso di questo ultimo mese, hanno abbondantemente superato i 35 °C, ma tra queste spicca, forse inaspettatamente per alcuni, Aosta, che il 27 giugno, a causa anche del contributo favonico, ha raggiunto i 40.2 °C (con un’escursione termica, quindi, di oltre venti gradi tra la minima 19.6 °C e la massima). Rilevanti anche i 39.3 °C di Firenze e i 39.5 °C di Faenza; in Lombardia, i valori più elevati sono stati invece raggiunti a Seregno e Como (38.9 °C).
Rimini, invece, si distingue per aver registrato la massima più “contenuta” del mese (32.4 °C).
Se Aosta si è fatta notare per la massima assoluta e per la forte escursione termica, al contrario Genova risulta la città con la minima più elevata (28.1 °C) il giorno 30 e in quella stessa giornata l’escursione termica è stata inferiore ai cinque gradi.
Il mese è stato nel complesso avaro di precipitazioni; i maggiori quantitativi si sono registrati nella provincia di Monza e Brianza e, in generale, a nord di Milano, a seguito dei temporali del 22 giugno: quel giorno a Cinisello Balsamo e Vimercate sono caduti più di 90 mm!