Bye bye inverno meteorologico
Si è appena concluso l’inverno meteorologico 2017-2018, iniziato il 1 dicembre 2017 e terminato ieri, 28 febbraio 2018. Come sono stati, a Milano, questi 3 mesi dal punto di vista meteorologico? In linea con gli ultimi anni? Con le medie del periodo? Particolarmente freddi? Facciamo una sintesi delle condizioni meteorologiche che hanno interessato il capoluogo meneghino durante l’inverno appena trascorso.
In generale, il mese di dicembre è stato caratterizzato da tempo prevalentemente stabile e da pochi e brevi passaggi di perturbazioni. Più variabile e instabile invece il mese di gennaio 2018, contraddistinto dall’alternarsi di giornate di bel tempo e periodi perturbati. Anche febbraio 2018 è stato abbastanza instabile, dai connotati più primaverili, per quanto riguarda la sua dinamicità atmosferica, e caratterizzato, negli ultimi giorni, da un significativo abbassamento delle temperature tale da far registrare la minima dell’inverno meteorologico 2017-2018. Questo calo, che ha interessato tutta l’Europa, è stato provocato dalla presenza di un vortice freddo localizzato sulle regioni nord-occidentali della Russia che ha convogliato verso il vecchio Continente masse di aria particolarmente gelide.
Temperature
Analizzando le temperature registrate a Milano, in particolare quelle misurate dalla nostra stazione (della rete Climate Network) situata in prossimità di Piazza del Duomo (stazione di Milano Centro), la media delle temperature dei tre mesi invernali è stata pari a 5.7°C, in linea con la temperatura media dell’inverno 2016 - 2017 (5.9°C) e dell’inverno 2007-2008 (6.0°C). Gli ultimi 5 periodi invernali sono stati più “caldi” rispetto alla media (4.5°C) fornita dal CLINO (Climatic Normal) 1981-2010, che si riferisce al trentennio di riferimento per la rappresentazione del clima attuale.
Più nel dettaglio, la temperatura media misurata a Milano Centro nel mese di dicembre è stata è pari a 4.9 °C, più bassa rispetto ai quattro anni precedenti. Quella relativa a gennaio 2018 è stata di 7 °C, la seconda più elevata a partire dal 1900, seconda solo a quella registrata nel 2007 (7.2°C). Questo valore è stato determinato dalla frequente presenza di condizioni atmosferiche di alta pressione a cui si sono sovrapposti episodi favonici che hanno portato ad un aumento delle temperature. Infine, la temperatura media registrata a febbraio 2018 è stata dell’ordine di 5.0°C, più bassa rispetto agli ultimi anni e lievemente inferiore al valore fornito dal CLINO 1981-2010 (5.6°C) per questo mese.
Per quanto riguarda la temperatura massima rilevata nel corso del trimestre invernale è stata misurata il 21 gennaio 2018 (pari a 15.1°C), in corrispondenza di una giornata soleggiata caratterizzata dalla presenza di Fohn, che ha fatto registrare anche un valore di vento massimo di 10.4 m/s (37 Km/h), elevato rispetto ai più bassi e più frequenti massimi che si riscontrano nella città di Milano.
“Premio” per la più bassa temperatura dell’inverno meteorologico rilevata a Milano viene invece assegnato al 27 febbraio 2018, in cui è stata registrata una temperatura minima pari a -3.6°C. I più bassi valori di temperatura sono stati misurati durante gli ultimi giorni del mese di febbraio a causa dei venti freddi provenienti dalla Russia, sorprendendo un po’ i milanesi che avevano già lo sguardo rivolto verso la primavera.
Precipitazioni
Il quantitativo totale di pioggia caduto nel centro cittadino durante il trimestre invernale trascorso è stato di circa 91 mm, distribuito piuttosto omogeneamente su dicembre, 34 mm, gennaio con poco più di 29 mm e febbraio con poco meno di 28 mm. Mentre nel mese di dicembre, le precipitazioni si sono concentrate in un paio di giorni e in particolare nella giornata del 27 dicembre, gennaio e febbraio sono stati caratterizzati dal passaggio di più perturbazioni che hanno suddiviso la quantità totale di pioggia su più periodi.
Le precipitazioni registrate in quest’ultimo inverno meteorologico sono state risultate inferiori rispetto alle media degli inverni CLINO 1981-2010 (180 mm).
Infine, per quanto riguarda i fenomeni nevosi, una debole nevicata (1.5 cm) si è verificata il 10 dicembre, mentre deboli fiocchi sono caduti domenica 25 febbraio. Un episodio “simil-nevoso” è stato invece il rovescio di graupel avvenuto il 17 gennaio.
In linea di massima, la stagione invernale appena trascorsa non è stata particolarmente fredda, ad eccezione del colpo di coda finale che ha visto un notevole abbassamento delle temperature a partire dal 25 febbraio 2018 e che ha portato con sé anche qualche fiocco di neve. Le stesse condizioni atmosferiche proseguiranno anche nei primi giorni del mese di marzo, inizio della primavera meteorologica, stagione generalmente più instabile dal punto di vista meteorologico, ma anche più mite.